(art. 2 D.L. 2/2012).
La nuova normativa, inserita nel d.lgs. n. 152/2006, si applica a tutte le borse di plastica, ossia realizzate con polimeri, “con o senza manici”, e in particolare tanto a quelle “fornite ai consumatori per il trasporto di merci o prodotti” (ad esempio borse alla cassa), quanto a quelle “richieste a fini di igiene o fornite come imballaggio primario per alimenti sfusi” (reparti ortofrutta, gastronomia, macelleria, etc.).
Sanzioni da 2.500 a 25.000 euro, elevabili fino a 100.000 euro, per chi viola o elude la legge.
1 ) Borse per alimenti sfusi biodegradabili, compostabili
e con contenuto minimo di materia prima rinnovabile
Borse utilizzate come imballaggio primario
per alimenti sfusi o fornite a fini igienici (reparti ortofrutta,panetteria, gastronomia, macelleria pescheria …)
Devono rispettare questi requisiti:
• Spessore del materiale (della singola parete): <15 micron
• Certificate biodegradabili e compostabili (UNI EN 13432:2002) da organismi accreditati.
• Contenuto minimo materia prima rinnovabile, certificato EN 16640:2017 da organismi accreditati: almeno il 40% a partire dal 1.1.2018
(50% a partire dal 1.1.2020; 60% a partire dal 1.1.2021)
• Conformità alla normativa sull’utilizzo dei materiali destinati al contatto con gli alimenti DM 21/3/1973 [regolamenti (UE) 10/2011, (CE) 1935/04 e (CE) 2023/06]
• Non possono essere cedute gratuitamente e il prezzo di vendita per singola unità deve risultare dallo scontrino o fattura d’acquisto <<<———————————–
• Devono essere apposti gli elementi identificativi del produttore nonché diciture idonee ad attestare il possesso dei requisiti di legge (ad esempio “borsa per alimenti sfusi, biodegradabile e compostabile UNI EN 13432:2002, con contenuto minimo di materia prima rinnovabile del… %, prodotta da…”)
2) Borse per il trasporto biodegradabili e compostabili
Borse per il trasporto (utilizzate ad esempio alla cassa)
Devono rispettare questi requisiti:
• Nessun limite di spessore del materiale della singola parete
• Certificate biodegradabili e compostabili (UNI EN 13432:2002) da organismi accreditati.
• Non possono essere cedute gratuitamente e il prezzo di vendita per singola unità deve risultare dallo scontrino o fattura d’acquisto <<<———————————–
• Devono essere apposti gli elementi identificativi del produttore nonché diciture idonee ad attestare il possesso dei requisiti di legge
(ad esempio “borsa per il trasporto, biodegradabile e compostabile UNI EN 13432:2002, prodotta da…”)
3) Borse riutilizzabili plastica tradizionale
Borse riutilizzabili per il trasporto di merci in plastica tradizionale
Maniglia esterna: spessore del materiale (della singola parete) superiore a 200 micron se utilizzata in esercizi che vendono anche generi alimentari (30% plastica riciclata); spessore del materiale (della singola parete) superiore 100 micron se utilizzata in esercizi che vendono solo prodotti diversi dai generi alimentari (10% plastica riciclata).
Maniglia interna: spessore del materiale (della singola parete) superiore a 100 micron se utilizzata in esercizi che vendono anche generi alimentari (30% plastica riciclata); spessore del materiale (della singola parete) superiore a 60 micron se utilizzata in esercizi che vendono solo prodotti diversi dai generi alimentari (10% plastica riciclata).
Sono così disciplinate:
• Non possono essere cedute gratuitamente e il prezzo di vendita per singola unità deve risultare dallo scontrino o fattura d’acquisto <<<———————————–
• Devono essere apposti gli elementi identificativi del produttore nonché diciture idonee ad attestare il possesso degli spessori e degli altri requisiti di legge (ad esempio “borsa per il trasporto riutilizzabile con spessore di…micron e % di plastica riciclata del…%, prodotta da…”)