Con la Circolare n. 1/E del 20 gennaio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti riguardo alla maxi deduzione per le nuove assunzioni, un incentivo destinato a imprese e professionisti che assumono personale a tempo indeterminato. Introdotta dal Decreto Legislativo n. 216/2023 e prorogata fino al 2027 dalla Legge di Bilancio 2025, questa misura sostiene la crescita occupazionale e aiuta le categorie svantaggiate.
A Chi Si Rivolge la Maxi Deduzione
La maxi deduzione è destinata a:
- Imprese e professionisti con reddito determinato in modo analitico.
- Attività avviate da almeno un anno prima del periodo d’imposta agevolato.
Sono esclusi:
- Soggetti in liquidazione ordinaria, in crisi d’impresa o con reddito forfetario.
Come Funziona l’Incentivo
L’incentivo permette agli operatori economici di aumentare la deduzione per le assunzioni di dipendenti a tempo indeterminato, con una maggiorazione del 20%. In caso di assunzione di categorie vulnerabili, l’incentivo aumenta ulteriormente del 10%. Le categorie ammesse includono:
- Persone con disabilità.
- Donne con almeno due figli minorenni.
- Donne vittime di violenza, inserite in percorsi di protezione.
- Giovani ammessi agli incentivi per l’occupazione giovanile.
Requisiti di Incremento Occupazionale
Per beneficiare della maxi deduzione, l’impresa deve:
- Incrementare il numero di lavoratori a tempo indeterminato rispetto alla media dell’anno precedente.
- Garantire un aumento complessivo del personale, inclusi i contratti a tempo determinato.
Gli incrementi sono calcolati sulla base della media giornaliera dei lavoratori, tenendo conto della durata dei contratti e delle trasformazioni da tempo determinato a indeterminato.
Conclusioni
La maxi deduzione rappresenta un’opportunità significativa per imprenditori e professionisti che desiderano aumentare il proprio personale a tempo indeterminato, favorendo l’inclusione e il sostegno delle categorie più vulnerabili.